Le soft skills.

Quante volte vi siete sentiti sopraffare dalla miriade di impegni che dovete portare a termine ogni giorno? Quante volte, nel tentativo di conciliare il lavoro e la vita privata, vi è sembrato come se non ci fosse una soluzione?

Dunque, al contrario di ciò che molti pensano, trovare un equilibrio tra carriera e vita privata è possibile. Come? Acquisendo delle competenze trasversali: le cosiddette soft skills!

Le soft skills sono delle vere e proprie “capacità” che, a differenza delle competenze specialistiche che possono essere acquisite mediante lo studio e la preparazione tecnica per trovare la loro applicazione a contesti specifici, sono trasferibili da un contesto a un altro. Il segreto è essere proattivi, ovvero padroni delle propria vita.

Queste soft skills fanno in modo che risulti semplice adattarsi a contesti (anche nuovi e sconosciuti), ad essere resilienti e aprono la strada alla prontezza nella risoluzione dei problemi in maniera efficiente - problem solving.

Ma quali sono le competenze trasversali che contribuiscono a raggiungere il tanto bramato giusto equilibrio tra famiglia, vita privata e carriera lavorativa? Scopriamole insieme!

Le sei soft skills per armonia tra lavoro e vita privata

  1. La creatività. Avete mai sentito la frase “pensare fuori dagli schemi”? Ebbene, è proprio ciò che ci consente di fare la soft skill della creatività. Infatti, essere creativi e applicare questa competenza alle situazioni con cui ci interfacciamo, aiuta a trovare soluzioni e a generare scenari nuovi e originali.
  2. Teamworking. La più classica tra tutte le competenze trasversali: per teamworking si intende la capacità di lavorare in squadra e di relazionarsi con gli altri. Si traduce con azioni quotidiane come ascoltare attivamente gli altri e non generare ambienti ostili allo sviluppo delle idee altrui.
  3. L’intelligenza emotiva. Ovvero, la capacità di riconoscere le proprie emozioni e di avere l’empatia per riconoscere quelle altrui. In questo modo si possono far conciliare i propri obiettivi con i propri sentimenti e, nel rapporto con gli altri, a incontrare i bisogni espliciti ed inespressi.
  4. La comunicazione assertiva. La competenza che si trova alla base dello scambio costruttivo con gli altri. Comunicare in maniera assertiva è la capacità di far valere ed esprimere le proprie idee, rispettando quelle degli altri in ogni momento. Lo stile comunicativo che caratterizza questa competenza è pratico e diplomatico.
  5. La flessibilità. Un’altra tra le competenze chiave per equilibrare vita privata e lavoro, proprio perché è la flessibilità che fa in modo di riuscire ad adattarci a situazioni e contesti anche molto diversi tra loro. Flessibilità è la competenza di plasmarsi adattandosi all’ambiente esterno in continua mutazione.
  6. Il problem solving. Chiudiamo in bellezza con la madre di tutte le soft skills. Il problem solving indica la capacità di trovare soluzioni rapide ed efficienti ai problemi quotidiani, dai più grandi ai più semplici.

Nel mio percorso su me stesso, prima di arrivare ad essere un Life Coach, ho capito che questi consigli e le soft skills che vi ho descritto oggi sono una sorta di base di partenza, vi aiuteranno in molti contesti della vostra vita. Ma soprattutto vi aiuteranno a migliorare il vostro “IO” e a cercare, non solo di conciliare, ma anche di saper vivere al meglio, sia la sfera lavorativa che quella privata.

Imparate a capire da dove è possibile partire, nel vostro percorso personale, per arrivare a trovare il giusto equilibrio nella vita lavorativa e quella privata ma soprattutto imparate a dare il giusto spazio ad entrambe.

Attraverso queste soft skills potrai affermare con certezza che sì, conciliare lavoro e vita privata è possibile, sviluppando e allenando queste sei competenze. Magari qualcuno di voi c’è già riuscito… e se fosse così sarei curioso di sapere la vostra esperienza in merito a ciò.