Scoprire il proprio talento

In questi anni, in cui ho lavorato molto su me stesso, ho capito che per avere successo nella vita o in uno specifico settore, sia esso lavorativo, sportivo o artistico, è necessario avere talento e, contemporaneamente, dedicarsi allo studio impegnandosi a sviluppare quanto più possibile le proprie doti, innate o tutte da scoprire.

Il percorso di Life Coach che ho intrapreso è infatti partito da un profondo lavoro sulla mia persona per arrivare poi ad aiutare gli altri a scoprire il proprio potenziale e lavorare su questo per raggiungere i propri obiettivi di crescita e di soddisfazione personale.
Credo infatti che sia fondamentale avere qualcuno nella vita che possa svolgere un lavoro di supporto e stimolo per capire in cosa si è maggiormente predisposti. Ecco perché oggi vorrei parlare con te di come si può riuscire a definire il proprio talento; come scoprire in cosa si è maggiormente portati. 

Da dove partire per scoprire il proprio talento?

Ci sono diversi modi per scoprire il proprio talento. Spesso si nota già da piccoli: si può avere ad esempio una spiccata propensione per la logica o per le arti grafiche, si può essere particolarmente intonati e coordinati ed avere orecchio per la musica o ancora essere predisposti per dare il massimo in un determinato sport.
Tuttavia non è del tutto scontato che il talento si possa scoprire in tenera età anzi, il talento si può scoprire anche da adulti, quando ci si imbatte in nuove materie di studio o in particolari tipologie di lavoro. Le cosiddette doti si possono scoprire quando a scuola si studiano nuove materie e ci si trova particolarmente a proprio agio nell’affrontarle dando il massimo con il minimo sforzo.
Questa è la prova che ognuno nella vita intraprende il suo percorso personale: c’è chi scopre il proprio talento da bambino e chi magari stravolge la sua vita all’improvviso “da grande” perché magari nascono in lui passioni verso cui si è poi determinati a portare avanti.

La passione, volevo arrivare proprio qui.

Per scoprire il proprio talento, gli step da effettuare devono essere volti a scoprire quale sia il tipo di attività che si ama fare e per cui si è particolarmente predisposti; quale attività permette di stimolare la propria creatività e la curiosità per una crescita continua e un maggiore sviluppo del proprio talento.

Trovare quindi la passione giusta e trasformarla in competenza, tramite lo studio e il continuo aggiornamento, può essere il modo migliore per sviluppare il proprio talento e magari arrivare fino a sceglierlo per il proprio lavoro; un lavoro che piace e che permette di raggiungere un elevato livello di soddisfazione personale.

Andando avanti ho capito che nella vita oltre alla passione per scoprire e sviluppare al meglio il proprio talento è importante la creatività che considero la vera spinta di un talento. E’ quel qualcosa che permette di vedere oltre le regole fissate e, in quanto tale, rappresenta un vero e proprio pilastro delle persone talentuose.

Oltre alla passione e alla creatività arriviamo alla curiosità, che mi piace definire come il fuoco che accende il talento.
La curiosità è un elemento fondamentale per stimolare il talento: chi è curioso, infatti, cerca regolarmente nuovi strumenti che, a loro volta, permettono di migliorare le proprie abilità e conoscenze.
Mi auguro fortemente di averti trasferito qualche informazione in più per arrivare a scoprire le tuo doti, il tuo talento e iniziare a coltivarlo e intraprendere un percorso di crescita personale. Guarda dentro di e, solo così potrai capire cosa più ti appassiona, ma soprattutto quali emozioni ti trasmette quella passione vera, quel fuoco che ti accende così forte da arrivare a pensare: “AMO FARE QUESTO, SONO PORTATO PER FARE QUESTO E DEVO RIUSCIRCI AL MEGLIO”.

Raccontami la tua esperienza di quando hai scoperto il tuo talento, quando hai capito che eri portato per quella determinata passione tanto da farne l’obiettivo principale della tua vita.