Come superare la paura di sbagliare.

La crisi pandemica di COVID e tutte le conseguenti problematiche, le recenti proteste sulla brutalità della polizia negli USA, le richieste di giustizia razziale, il Body Shaming, il Cat Calling e chi più ne ha, più ne metta, hanno presentato a molti di noi sfide, dubbi e cambiamenti di pensiero mai incontrati prima d’ora e la natura sconosciuta di queste situazioni hanno spinto molte persone verso una pressante paura di fare dei passi falsi. Fermo restando che nessuno può ridurre a zero gli errori, potrai imparare a sfruttare la tua motivazione per prevenirli e incanalarla in un processo decisionale migliore.

Come riuscirci?

Ecco le 5 Tips ideali per comprendere come la tua paura può divenire produttiva: seguile e diventerai dei preoccupati-efficienti!

Non avere paura e non vergognarti della tua paura

L'immagine tradizionale di un leader che la società moderna ci impone è l’immagine di un leader intelligente, determinato e senza paura, non considerando che, la paura, come ogni emozione, ha uno scopo evolutivo e che, la tua preoccupazione di commettere errori è lì per ricordarti che sei in una situazione difficile e che dovrai dare il tuo massimo.

Pertanto, non vergognarti, non temere la tua paura di commettere errori e non interpretarla come una prova che determinerà il tuo essere o non essere dei leader indecisi, non audaci e non visionari: se hai una naturale tendenza ad essere focalizzato sulla prevenzione degli errori, canalizzala e dimostra di essere audace e visionario!

Usa le abilità di agilità emotiva

La paura degli errori può paralizzare totalmente le persone.

É proprio per questo motivo che, l’unica soluzione a questa “paralisi“, è data dalle tue abilità di agilità emotiva.

Iniziate con l'etichettare i tuoi pensieri e sentimenti, ad esempio sono ansioso di non essere in grado di gestire i miei clienti abbastanza da rendere il lavoro del mio staff più semplice e sostenibile“: è come accendere la luce in una stanza buia, all’improvviso!

Successivamente avviene l’accettazione della realtà, del tipo "ovviamente le persone non si comporteranno sempre in modo ideale".

Poi avverrà la recitazione dei tuoi valori, primo tra tutti dovrà essere la coscienziosità; ad esempio, in questo caso, potrebbe comportare l'assicurarsi che tutti i dipendenti siano stati formati per essere camaleontici e riuscire facilmente ad integrarsi con il cliente e gestirlo nel migliore dei modi.

Ripetere questo processo per ciascuna delle tue paure è ciò ti aiuterà a tollerare il fatto che a volte dobbiamo agire quando la migliore linea d'azione non è chiara per evitare di cadere nella trappola dell'ansia per cui le persone cercano di ridurre l'incertezza a zero!

Concentrati sui tuoi processi

La preoccupazione può aiutarti a prendere decisioni migliori se lo fai in modo efficace: dirigi la tua preoccupazione verso comportamenti che ridurranno realisticamente le possibilità di fallimento e allargheranno il tuo pensiero proprio perché, quando abbiamo paura di commettere un errore, il pensiero si restringerà in maniera irreversibile; ad esempio, immagina di essere fuori a camminare di notte e, preoccupati di inciampare, continua a guardarti i piedi non rendendoti conto che da lì a pochi metri andrai a sbattere contro un lampione.

Allargare il pensiero può aiutarti a vedere le tue più grandi paure in un contesto più ampio e più reale visionando preventivamente tutte le altre minacce presenti e non visibili avendo “ristretto il proprio sguardo“ perdendo, così, una prospettiva migliore su ciò che temi di più e su ciò che può essere più nocivo per te.

Questo atteggiamento, secondo il quale altri risultati negativi che ti circondano possano ridurre la tua paura di commettere un errore, può aiutarti ad entrare in modalità di risoluzione dei problemi e ridurre la presa mentale che una particolare paura ha su di te.

Riconosci il valore del tuo tempo libero

La paura ci cattura, senza avvisarci e ci rende quasi incapaci di liberarci quando lo preferiamo o quando ne abbiamo bisogno.

Alcune persone reagiscono alla paura con estremo controllo, ad esempio rimanendo svegli tutta la notte per risolvere un problema; probabilmente può essere una soluzione immediata e temporanea del problema ma un approccio diverso può essere più utile per pensare a un quadro più ampio.

Ma per ottenere una visione più ampia abbiamo bisogno di tempo libero per fare un passo indietro, allineare e ripulire il proprio pensiero, vedere i punti ciechi e pensare in modo creativo per risolvere problemi difficili in modo molto naturale.

Distaccatati dal rumore che offusca il giudizio

Quando le persone hanno paura, cercando spunti e soluzioni a qualsiasi ora della giornata ed in qualsiasi direzione, hanno inevitabilmente l'impulso di guardare costantemente ciò che fanno tutti gli altri, ad esempio tramite i social, provocando un vero e proprio sovraccarico di informazioni nella propria mente e iniziando così a sentirsi sopraffatti e annebbiati.

Pertanto, se riesci a comprendere che questo è un tipico atteggiamento in momenti difficili, limita questa forma errata di monitoraggio eccessivo ed evita comportamenti in preda al panico e alla follia.

Accetta le opportunità che ti spaventano di più, corri dei rischi ed esci dalla tua comfort zone, è solo in questo modo che imparerai di più su te stesso, ti sentirai più a tuo agio nell'accettare dei nuovi cambiamenti nella vita; ti preoccuperai molto meno di ciò che gli altri pensano di te, crescerai come persona e imparerai in maniera diretta dalla vita e dalle diverse esperienze che essa ci propina ogni giorno.

Abbi il coraggio di iniziare a provare cose diverse, cose nuove e ricorda che più fallirai e più avrai successo: sii umano!

E tu? Qual è la paura che più ti paralizza più di tutte in questi tempi così moderni?

Raccontami i tuoi timori e le tue esperienze...