Leadership e motivazione le parole che aiutano

Sempre più nella vita professionale concetti come leadership e motivazione sono diventati importanti per una buona performance in azienda. Le ricerche hanno infatti dimostrato che chi opera con l’intenzione di ottenere un impatto positivo dell’azienda riesca a raggiungere risultati importanti che hanno la capacità di aumentare contestualmente anche il livello di motivazione del gruppo di lavoro coordinato.

In questo senso la leva della motivazione è una degli elementi fondamentali per il raggiungimento di un obiettivo, una capacità che necessita di essere alimentata costantemente e dove, in ambienti di lavoro, è spesso affidata alla leadership esercitata da un responsabile che condivide, con i propri collaboratori, la cultura aziendale.
In questo senso lo stile della leadership ha il grande potere di contribuire ad aumentare la loro motivazione nel momento in cui non si limita esclusivamente ad attribuire compiti da svolgere ma diventa appunto condivisione, stimolo e piacere di lavorare per il raggiungimento di un obiettivo comune.

Risuona nella mia formazione e negli incontri che ho fatto con manager illuminati di grandi Aziende la frase di Antoine de Saint-Exupéry che spesso porto come esempio quando parlo di motivazione: “Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito”.

In questo pensiero è racchiuso in maniera calzante il pensiero strategico che c’è dietro. A volte infatti si è soliti pensare che la motivazione sia l’elemento che alimenta le azioni. In parte in vero, in parte non è solo questo. La leva motivazionale infatti viaggia con i nostri desideri, con i nostri valori e con la visione con cui guardiamo il mondo. La capacità di entrare in empatia e di toccare il cuore di una delle leve motivazionali consente di innescare un processo di cambiamento e di crescita.
Al contrario quando andremo a comunicare con un gruppo di lavoro eterogeneo lo spettro di leve motivazionali dovrà essere ben più ampio per riuscire ad intercettare le corde dei diversi interlocutori. Si potrà incorrere nell’errore di “imporre” la propria visione ed è per questo che la competenza fondamentale da sviluppare, da parte di un leader, sarà quindi l’ascolto dell’altro: ascoltare per comprendere a fondo i reali bisogni e individuare le esigenze dei collaboratori. Adottando un approccio personale, infatti, si potrà dimostrare un interesse e una vicinanza reale ai propri collaboratori che si tradurrà in piena integrazione all’interno dell’azienda e consapevolezza del proprio ruolo chiave e di apporto al lavoro di tutto lo staff. I veri leader guidano il loro team con passione, entusiasmo, ispirazione e motivazione, investendo tempo e risorse nelle persone per determinare i punti di forza, i bisogni e le priorità. Il Leader sa ispirare i propri collaboratori, distribuire mansioni orientando gli altri verso lo stesso fine trasformando anche le occasioni di errore in opportunità di crescita ma soprattutto sa creare fiducia, positività, definisce obiettivi chiari e divide competenze chiare che sappiano mettere in luce le skills di ognuno.
Di sicuro quello della leadership e della motivazione è un tema molto interessante che approfondiremo analizzando i diversi aspetti, anche al di fuori del contesto prettamente di lavoro.

Raccontami la tua esperienza e come la motivazione è stata la chiave del tuo miglioramento.