La curiosità come motore della creatività nel lavoro

“Non ho un talento speciale. Sono solo appassionatamente curioso”. Vi siete mai chiesti perché Albert Einstein avesse particolarmente a cuore questa sua affermazione?

Coltivare una sana curiosità può incoraggiare un nuovo apprendimento, un differente pensiero e la propria crescita personale e professionale, promuovendo nuove idee e nuove innovazioni in diversi contesti, in particolar modo quello aziendale.
La curiosità è una caratteristica che accomuna molti geni famosi tra cui Thomas Edison, Leonardo Da Vinci ed il sopracitato Albert Einstein il quale consigliava sempre di non perdere mai la curiosità e di non smettere mai di fare domande proprio perché, non potendo fare a meno di rimanere in soggezione quando si contemplano i misteri dell'eternità e della vita, sarà indispensabile cercare di comprendere ogni giorno un po' di questo mistero.
Pertanto dovremmo essere tutti grati a coloro che hanno una mente insaziabilmente curiosa poiché tutti noi abbiamo beneficiato di alcune delle loro scoperte, nate da un continuo mettere in discussione e sfidare il loro modo di pensare!
Ed è per questo che, in un mondo in continua evoluzione e costantemente alimentato dall'innovazione, la curiosità è spesso considerata un obiettivo aziendale molto rilevante, proprio perché essa ci aiuta a evitare di irrigidirci nel nostro pensiero e ci porta ad esplorare nuove strade e possibilità apparentemente invisibili ai nostri occhi.
La curiosità è il motore dell'innovazione e le persone curiose hanno un interesse continuo e intrinseco sia per la loro esperienza interiore che per il mondo che li circonda, riuscendo a non rendere mai la propria vita noiosa.

Vi siete mai chiesti quali benefici può portare l’essere curiosi? 

  • Migliora la salute del cervello 
    La curiosità aiuta la vostra mente ad essere più attiva durante la vostra giornata, in quanto essa è un vero e proprio muscolo che ha bisogno di esercizio per diventare più forte soprattutto in età avanzata. 
  • Migliora l'intelligenza 
    La curiosità è il motore del successo intellettuale personale tant’è che tutti coloro che sono più interessati ed hanno più a cuore un argomento impareranno più velocemente, in quanto riescono a predisporre maggiormente il loro cervello all’ acquisizione di nuove informazioni ed è risaputo che più impariamo, più vogliamo imparare! 
  • Coltiva relazioni empatiche 
    Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo desiderato sentirci apprezzati e addirittura, molte persone, passano la loro vita nell’eterna speranza di poterlo essere.
    La curiosità può aiutarvi a ridurre questi tempi ed essere più empatici proprio perché ci spinge a sforzarci a scoprire qualcun altro ponendo domande decisamente empatiche piuttosto che semplici pourparler privi di significato. 
  • Risolve problemi 
    Le menti curiose sono menti attive e le menti attive diventano menti intelligenti e brillanti che riescono a vedere nuove possibilità e soluzioni anche nelle situazioni più disastrose perché la curiosità è associata all'intelligenza, alla creatività e alla capacità di risoluzione dei problemi e di conseguenza, le persone curiose, sono aperte all'esplorazione di nuove idee e possibilità da utilizzare in caso di necessità. 
  • Non fa mai annoiare 
    Le persone realmente curiose non trovano mai la vita noiosa perché c'è sempre qualcosa di nuovo da esplorare e scoprire. Potete trasformare qualsiasi evento, progetto, riunione o problema ponendo la vostra attenzione su qualcosa che normalmente non avreste mai considerato: fatevi guidare dalla ricerca dei dettagli!

Pertanto, soprattutto in un contesto aziendale, è importante che le persone continuino a esplorare nuove modalità per svolgere le loro attività e per poter stare al passo con i tempi, essere più agili e spingersi ad abbandonare quelle abitudini nocive che rendono il loro lavoro irrilevante e poco produttivo.

Ma come potete essere costantemente più curiosi?

Seguite queste mie 3 semplici regole.

  1. Coltivate una mentalità di crescita.

Sfruttate la lunga serie d’ informazioni che acquisirete nell’arco della vostra vita e che vi aiuteranno a creare i vostri valori: fate attenzione a non farvi schiacciare da essi riconducendovi in una mentalità fissa che vi vieta di sfidare voi stessi ed essere aperti a nuove esperienze facendovi dimenticare che la parte più eccitante del vostro essere vivi è proprio quel “ non smettere mai di imparare”, ponendosi le dovute domande e mettendo in discussione le risposte.

  1. Ascoltate le vostre paure e lasciatevi incuriosire da esse. 

Spesso evitiamo di essere curiosi perché temiamo ciò che potremmo scoprire, limitando, così, le innumerevoli opportunità che inevitabilmente andranno perse e portandoci a rimanere bloccati in una vita banale e noiosa. 

  1. Siate ottimisti e affrontate ogni situazione.

Affrontate le situazioni, soprattutto quelle impreviste, con l'intenzione di scoprire qualcosa di utile che possa aiutarvi a vivere una vita più appagante, eccitante e interessante, ricordando che nulla accade per caso e tutto accade per una ragione: sappiate cogliere, leggere e decifrare i giusti segnali!

Adottare una mentalità curiosa può portare a una moltitudine di benefici personali e professionali in un mondo in cui l'agilità, la velocità e l'innovazione sono la chiave per ottenere un vantaggio competitivo in un contesto aziendale in cui, la curiosità, sta rapidamente diventando una prerogativa di menti grandi e generose indispensabili per il successo!

E tu? Come coltivi la tua curiosità? Se non l’ hai ancora fatto, metti in pratica queste mie 3 prime chiavi per il successo e torna a raccontarmi la tua esperienza...